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Un 2023 chiuso in positivo per l’Associazione Culturale Sport e Salute A.S.D. di Annalisa Pusceddu

Un 2023 che ha riservato solo soddisfazioni. L’andamento della campagna di sensibilizzazione “no dipendenze” rivolta agli alunni delle scuole primarie e secondarie dell’isola si è conclusa con un bilancio positivo per partecipazione e base di apprendimento. L’ Associazione Culturale Sport e Salute A.S.D., presieduta da Annalisa Pusceddu, ha raggiunto lo scopo di coinvolgere non solo i giovani, ma anche il corpo docente, affascinato da tutte quelle che sono state le iniziative messe in atto nell’arco di un intero anno scolastico. Gli obiettivi sono stati raggiunti attraverso tutta una serie di fasi temporali di realizzazione del progetto:
Nel sintetizzare l’attività mei mesi di Marzo, Aprile e Maggio dello scorso anno si sono toccati cinque punti salienti:
• Riunioni tecnico organizzazive e logistiche
• Coinvolgimento comuni
• Sopralluoghi stadi 
• Direzione  e coordinamento delle fasi progettuali
• Coinvolgimento degli attori ed esperti e forze dell’ordine.
Poi tra Giugno e Luglio vi sono stati incontri con i Serd Regionali e Liberi professionisti per il coinvolgimento nei Villaggi e nelle scuole e la Programmazione e progettazione laboratori.
A Settembre 2023 è stato redatto un Corso “Psicoattivo” legato alla Mostra sul cervello, organizzato grazie alla collaborazione del Prof. Stefano Canali del Dipartimento di Neuroscienze dell’Università Roma Tre. Quindi contatti e incontri nelle scuole per il coinvolgimento del “Nodipendenze tour” e le autorizzazioni per l’utilizzo degli Stadi. 
Poi tra Settembre e ottobre 2023 il “Nodipendenze plain air” con la realizzazione dei Villaggi Nodipendenze 2023 ed infine Novembre/dicembre 2023 il Nodipendenze tour nelle scuole e la Comunicazione nei luoghi di socializzazione (palestre, stadi, parrocchie, sale conferenze, centri commerciali).
Il 7 novembre 2023 è partito da Orotelli il Nodipendenze tour terminato il 20 dicembre a Bosa passando per 23 paesi  e  coinvolgendo in presenza migliaia di studenti. Il Format e la metodologia di approccio utilizzata nelle scuole ha avuto un aspetto innovativo. I ragazzi sono stati coinvolti da un team di psicologi, sportivi ed educatori digitali trattando la tematica delle dipendenze all’interno di un Talk show in cui loro stessi erano i protagonisti. Le alternative come l’arte, la musica e soprattutto lo sport diventano la chiave per affrontare una tematica così importante. Un punto di vista differente , parlando dei benefici delle alternative. Gli incontri nelle scuole sono stati condotti da Alessando Musa (detto Alex), cantante, animatore e tecnico ludico sportivo affiancato da esperti psicologi, educatori digitali, nutrizionisti, cardiologi  e il coinvolgente intervento dei maestri della Break dance Alberto Lugliè e Fabio Manca.
Tanti sono stati i psicologi coinvolti nel Nodipendenze Tour ognuno dei quali ha affrontato la tematica delle dipendenze davanti ad un pubblico attento di studenti ed insegnanti. 
Partendo dal concetto di “dopamina” un neotrasmettitore che aiuta l’individuo a stare bene si sono sviluppati tanti temi che hanno spaziato dalla dipendenza da Fumo, da alcol, da strumenti elettronici e da cibo spazzatura. Tra le diverse dipendenze affrontate ha riscosso maggiore interesse la dipendenza da Strumenti elettronici , affrontata con grande professionalità dagli esperti coinvolti nel tour. Nei vari incontri gli esperti hanno sottolineato l’importanza di osservare attentamente i giovani, sia a casa che in classe, per cogliere i segnali del disagio e imparare a riconoscere i segni di un disturbo. La dipendenza da dispositivi può essere riconosciuta da vari segni, tra cui l’uso nei momenti di stress, l’astinenza, la menzogna sull’uso e la perdita di altri interessi. 
Le diverse dipendenze sono state affrontate sempre in chiave positiva , promuovendo sani stili di vita ed alternative ad esse; anche la dipendenza dagli strumenti elettronici è stata affrontata senza demonizzare la tecnologia ma promuovendo un uso consapevole.
Il tour in presenza ha riscosso molto interesse da parte degli insegnanti e dei dirigenti scolastici, testimoniato anche dal responso positivo dei questionari somministrati agli insegnanti.

SERGIO DEMURU

22 Marzo 2024

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