La Dinamo vince in trasferta in Germania per la Champions. Ora è attesa una reazione anche in campionato
La vittoria in Germania ha scaldato i motori. Dinamo che si è sbloccata in Europa, complice un gioco d’assieme ed una ferocia agonistica che mancavano da un po’. Il lavoro di Bucchi ha finalmente premiato, in una stagione cominciata sotto traccia. Sono la a testimoniarlo le cinque sconfitte in sei gare in campionato e con la prospettiva per nulla allettante di dover affrontare domenica una delle prime quattro in classifica, la Dolomiti Energia Trento, ostacolo impervio. La nota lieta potrebbe esser rappresentata da quella flebo di fiducia che la vittoria tedesca potrebbe aver iniettato sul morale di un “roster” che appariva in balia delle onde. Gli arrivi estivi non hanno prodotto l’effetto sperato e gli infortuni in serie non hanno certo aiutato nella crescita. Settimana scorsa anche Diop si è fermato per problemi al ginocchio e sostituire un elemento come lui, che sta crescendo a vista d’occhio fino a diventare, in certe occasioni, un “fattore” determinante per il gioco della Dinamo sul “pitturato”, non sarà roba di poco conto. E comunque l’ulteriore complessità per “coach” Piero Bucchi sarà quella di inserire un nuovo elemento come Taylor Smith in un contesto che lavora assieme dall’inizio, anche se con risultati non particolarmente brillanti.