Giannessi vince a sorpresa il derby con Passaro, Mager e Cobolli eliminati rispettivamente da Humbert e Galan. Avanti anche Pellegrino che, in uno scontro tutto azzurro con Maestrelli, ha sfruttato il ripescaggio legato al forfait di Cecchinato e ha passato il turno in due set. Sono i principali risultati della seconda giornata del tabellone del Sardegna Open, il Challenger 175 in corso al Tennis club di Cagliari. L’incontro del giorno è stata la maratona, oltre tre ore di gioco, tra il 32enne Giannessi, 246 al mondo, con il 22enne, 120 Atp, Passaro.
Primo set a favore del più giovane (3-6), poi vincono la resistenza (tie break al secondo) e l’esperienza di Giannessi (6-4 nella frazione decisiva) con lob per il punto della vittoria. “Inizio a essere un po’ vecchietto per partite così lunghe”, ha commentato il giocatore ligure a fine gara. Si alza il livello: giovedì pomeriggio dall’altra parte della rete troverà l’australiano Kokkinakis, avversario ostico protagonista martedì di un ottimo debutto, ma già sconfitto dall’azzurro nel 2021 a Roma. Un mercoledì da leoni anche per Pellegrino: 7-6, 6-4 contro Maestrelli. “Nè io nè il mio avversario – ha detto dopo il match – abbiamo giocato il nostro miglior tennis, ma sono felice di aver portato a casa la vittoria.
Ogni torneo può essere quello giusto per fare il salto verso i primi 100 del mondo (oggi è n.170, ndr), specialmente un evento come questo che mette in palio più punti rispetto ad altri”. Prossima avversario il francese Humbert che ha battuto Mager 6-4, 6-3. Giovedì derby fra classe 2001 Zeppieri-Bellucci. In giornata l’esordio delle prime 4 teste di serie: Nishioka, Shelton, McDonald e Djere.