L’emergenza dovuto al Covid-19 ha prodotto una trasformazione radicale nel modo di gestire il lavoro del Medico di medicina generale, ovvero il medico di base (che con un acronimo viene chiamato MMG, ndr) che fin da subito ha dovuto affrontare dubbi e paure e dei suoi assistiti. Le notizie sempre più preoccupanti riportate dai media hanno generato confusione, insicurezza, timore, in molti terrore ed hanno portato, talvolta a reazioni inappropriate ed a vere e proprie fughe che, unite alle misure di contenimento adottate dal governo, hanno indotto un cambiamento radicale nell’organizzazione del lavoro dello stesso MMG.
Mi riferisco, ad esempio, all’attività ambulatoriale su appuntamento allo scopo di evitare affollamento in sala d’attesa o alla riduzione delle visite domiciliari, ove non strettamente necessarie, unite ad un maggior ricorso al sistema informatico-digitale.
Questo cambiamento, dopo una prima fase di perplessità e diffidenza, è stato accettato e capito e continua ad essere applicato nella maggior parte degli studi medici garantendo sicurezza, puntualità, riservatezza e tranquillità. Il tutto con risultati ottimali e con grande senso di responsabilità.
24 Gennaio 2022
Medico di base
