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Basket

La Dinamo crolla in casa della Givova Scafati. Un passo falso contro una diretta concorrente.

Dopo sei sconfitte consecutive, la Givova Scafati torna a festeggiare la vittoria ed è un colpo davvero importante, un successo con cui Marco Ramondino, alla prima gioia con questa squadra, tiene il passo di Napoli e allunga su Cremona. Tutto ciò, in attesa di scoprire il risultato di Pistoia, è sicuramente un ottimo colpo che contribuisce anche a far ripiombare il Banco di Sardegna in una situazione davvero complicata. È la vittoria di Rob Gray e Sara Anim: per il primo 32 punti con 11/14 dal campo, 4 rimbalzi, zero palle perse e 44 di valutazione, per il secondo 13 punti con 5/7, entrambi sanno sopperire alla serata storta di un Kruize Pinkins ancora in ritardo di condizione e autore di 0 punti in 18 minuti.
Sassari ci prova con i tre giocatori ultimamente più redditizi: da Justin Bibbins (top scorer a quota 20), Miralem Halilovic e Alessandro Cappelletti, tutti in doppia cifra, arriva un totale di 48 punti, ma il Banco di Sardegna viene tradito da Eimantas Bendzius, il lituano tira solo tre volte sbagliando sempre, i 7 rimbalzi non possono certo bastare a rendere positiva una prestazione davvero sotto tono per uno del suo talento. Vince dunque Scafati che si rialza dopo un periodo nero, occhio adesso al rendimento di una Sassari che è davvero in calo – al netto della vittoria sulla Virtus Bologna della scorsa settimana – e potrebbe seriamente rischiare di venire coinvolta, tra qualche tempo, nella corsa per non retrocedere in Serie A2.
La cronaca della partita vede Sassari partire in modo complicato, con Scafati spinta dai canestri di Gray e Akin, che allungano subito. Nonostante i tentativi di reazione, come il ritorno in campo di Sokolowski e le triple di Veronesi e Bibbins, i campani chiudono il primo quarto sul 26-14. Nel secondo periodo, Sassari sembra trovare una maggiore fluidità offensiva, ma non riesce a fermare il gioco spumeggiante di Gray, che tocca quota 20 punti già all’intervallo, con Scafati avanti 53-43.
Nel terzo quarto la Dinamo tenta una rimonta, con Halilovic e Gazi protagonisti, ma i falli di Bibbins e Fobbs limitano le opzioni di Bulleri. Nonostante la lotta sul parquet, Scafati continua a rispondere colpo su colpo, mantenendo sempre un margine di vantaggio. Nel finale, Sassari prova a rifarsi sotto con Tambone e Gazi, ma le triple di Maxhuni e Anim chiudono definitivamente i conti. La gara si conclude con il punteggio di 96-82, interrompendo la striscia positiva dei sardi.

SERGIO DEMURU

5 Febbraio 2025

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