L’evento itinerante di “no-dipendenze” ha toccato anche la struttura della “Corte del Sole” a qualche chilometro da Cagliari. La struttura multifunzionale ha visto la partecipazione di un nutrito gruppo di persone, che hanno animato la piazza del complesso commerciale. La messa in moto della macchina di “no-dipendenze” prevede una campagna di sensibilizzazione in luoghi dí socializzazione ed è arrivata a coinvolgere il terzo centro commerciale grazie alla volontà del socio sostenitore dell’associazione “asd sport e salute” Filippo Soggiu, il quale è anche l’Amministratore Thun Shop, il quale ha dichiarato: “Il progetto “no-dipendenze” è coinvolgente. Direi alla vecchia maniera, perché ti costringe a parlare con la tua parte interiore comoda, viziosa , giovane; una tua parte che in determinate situazioni potrebbe diventare un nemico importante. I ragazzi di “no-dipendenze” costruiscono un percorso, studiato con professionalità, che tocca tutti i punti delle DIpendenze negative. Il tutto con giochi, professionisti che fanno sì che ti senti in un villaggio studiato ad hoc. Importante poterli vedere sempre all’opera”. Nell’occasione le ragazze della “per educazione” Chloe Canu e Maria Amelia Uras hanno spiegato la mostra “psicoattivo.2.0” dedicata a sensibilizzare le persone su cosa succede al nostro cervello in particolare la “neuro trasmissione” ovvero gli impulsi elettrici e segnali chimici e come comunicano i neuroni nel cervello. La medesima mostra è in “tour” in vari paesi e scuole della Sardegna per sensibilizzare i più giovani a non farsi trascinare nel turbine delle dipendenze negative. Presenti anche i ballerini di “break dance” Fabio Manca e Davide Miconi che hanno intrattenuto il pubblico nella piazza del centro commerciale con le loro evoluzioni acrobatiche che hanno entusiasmato e coinvolto la platea. Il tutto sotto la sapiente regia del direttore artistico Alex Musa, che come sempre si è esibito anche con le sue canzoni, accompagnato da Massimo Betocchi alle prese con il “CRUCIVERBONE”, come tenere allenato il cervello.
SERGIO DEMURU
24 Novembre 2024